Il mondo degli applicativi conversazionali è in continua evoluzione e, dato l’enorme vantaggio competitivo che i bot rappresentano per le aziende, se sei un imprenditore o ti occupi di marketing dovresti assolutamente conoscere nel dettaglio i tipi di chatbot attualmente disponibili e i loro vantaggi.
In questo articolo non ci limiteremo a fornirti una descrizione approssimativa delle tipologie di bot che puoi integrare nella tua attività, ma ti illustreremo l’argomento nel dettaglio (grazie a esempi e casi studio) in modo da accompagnarti nella scelta degli applicativi conversazionali migliori per la tua azienda.
Ecco i punti che tratteremo in questa pagina:
Che cosa sono i Chatbot

Un chatbot è un software progettato con lo scopo di simulare una conversazione umana.
Questo tipo di programma informatico è particolarmente utile alle aziende, perché consente agli imprenditori di rendere più efficienti i processi aziendali e facilita il lavoro del team, grazie alle sue caratteristiche e alle sue numerose aree di applicazione.
Per esempio, i chatbot possono svolgere un’attività di Lead Scoring preliminare che consente agli operatori del reparto Sales di contattare in tempi rapidi gli utenti che rappresentano le opportunità migliori per la tua impresa.
Ma quali sono i tipi di chatbot tra cui scegliere? Come funzionano? Dove possono essere inseriti in modo strategico, e in che modo possono essere utilizzati per aumentare il tuo fatturato e rendere più efficiente il lavoro del tuo team?
Continua a leggere e troverai le risposte a tutte queste domande!
Ecco i tipi di chatbot da integrare nella tua azienda
Nonostante molti pensino che l’unico modo per posizionare un chatbot su una pagina web è inserirlo in basso a destra per svolgere la funzione di assistenza, le possibilità a tua disposizione sono numerose e dipendono tutte dalle tue necessità!
Sebbene anche questa tipologia abbia la sua importanza (noi stessi la utilizziamo sul sito di Conversational Design!), esistono almeno altre tre categorie di bot che puoi utilizzare e posizionare strategicamente per svolgere al meglio le funzioni di cui hai bisogno.
Questi sono i 3 tipi di Chatbot che puoi integrare oggi nella tua attività:
- Pop up chatbot
- Chatbot in sezione
- Chatbot a tutta pagina
Vediamo ogni tipologia nel dettaglio insieme ai loro benefici e ai vantaggi che possono portare alla tua impresa.
Pop Up Chatbot
Questo tipo di chatbot è perfetto da utilizzare su un sito web: non si nota a prima vista e si innesca cliccando su un bottone che apre una finestra (o pop up) contenente l’applicativo conversazionale, che svolgerà la funzione per la quale è stato progettato.
Si utilizza tipicamente per la generazione di contatti, per la prenotazione di appuntamenti o per effettuare dei sondaggi.
Chatbot in sezione
Questo secondo tipo di posizionamento prevede che il chatbot sia incorporato in una sezione del tuo sito e sia direttamente visibile sulla pagina.
L’utente incontra l’applicativo scrollando la pagina in fase di lettura dei contenuti, oppure cliccando sul pulsante principale di azione (la cosiddetta call to action).
Questa tipologia di posizionamento è ideale da implementare su una landing page, cioè su una pagina di atterraggio separata dal sito web, che definiamo conversazionale quando è dotata di questo applicativo funzionale e performante.
Qui l’utente può compiere solo un’azione specifica: per questo motivo, questa tipologia di chatbot si presta molto bene all’interno di un processo di acquisizione clienti, evitando che il potenziale cliente, distratto da altre possibili interazioni proposte, si perda tra le pagine del sito durante la navigazione.
Chatbot a tutta pagina
I chatbot a tutta pagina sono collocati a pieno schermo: non sono incorporati in nessuna pagina di atterraggio, sito web o finestra pop up e l’utente non può fare altro che iniziare una conversazione.
In Conversational Design, la prima agenzia in Italia specializzata in Marketing Conversazionale, utilizziamo questa tipologia di chatbot fullscreen principalmente per inviare richieste di compilazione dirette e senza distrazioni, in modo accattivante e gradevole per l’utente.
Esempi di chatbot da cui prendere spunto
Il Pop Up Chatbot di Novatec

Il primo esempio che intendiamo mostrarti è il Pop Up Chatbot che abbiamo integrato con lo scopo di creare un configuratore di servizi per Novatec, azienda specializzata nelle soluzioni di climatizzazione e riscaldamento.
Atterrando sulla loro homepage, l’utente ha la possibilità di cliccare sul pulsante “Richiedi un intervento“; così facendo si apre Nova, il chatbot pop up che Conversational Design ha integrato per questa impresa.
A questo punto il bot inizia una conversazione con l’utente, raccogliendo informazioni come nome, cognome, email, numero di telefono e la località in cui andranno eseguiti i lavori.
Tramite questo Pop Up Chatbot configuratore di servizio (o sales assistant), Novatec ha potuto automatizzare le richieste di intervento tecnico prese in carico che precedentemente gestiva solo via telefono, ottimizzando così non solo il tempo del proprio sales team ma anche il lavoro delle proprie risorse umane.
Il Chatbot in sezione di Conversational Design

Per questo esempio intendiamo mostrarti il chatbot in sezione che abbiamo integrato in Conversational Design con lo scopo di portare nuovi iscritti alla nostra Newsletter, la quale è inviata periodicamente attraverso WhatsApp, l’app di messaggistica più utilizzata al mondo.
Per iscriversi, gli utenti presenti sulla nostra homepage incontrano l’apposita sezione in fondo alla pagina, dove li accoglie un bottone che – una volta cliccato – conduce l’utente al chatbot in sezione.
Qui il nostro bot chiede alcuni dati come nome, cognome, email e numero di telefono; una volta raccolte le informazioni necessarie, non appena vengono pubblicate le novità più rilevanti di Conversational Design, il contatto riceverà direttamente al numero indicato una notifica, attraverso la quale potrà accedere al contenuto in esclusiva.
Guarda il video che trovi qui sotto per vedere con i tuoi occhi come funziona l’intero processo.
In Conversational Design abbiamo deciso di inviare la nostra newsletter non solo sfruttando l’email marketing, ma anche integrando WhatsApp: infatti, la differenza tra i tassi di apertura delle mail e degli SMS e quelli delle notifiche di WhatsApp è davvero notevole!
Devi infatti sapere che mentre le comunicazioni inviate tramite posta elettronica rilevano un tasso di apertura del 20%, i messaggi di questa applicazione vengono aperti per il 98% (Fonte: mailchimp.com), aumentando di ben 4 volte la platea di potenziali clienti a cui potresti accedere.
E non è tutto!
Se ti interessa scoprire quali sono le altre ragioni per cui dovresti iniziare a inviare le tue comunicazioni aziendali tramite una Newsletter WhatsApp, ti invitiamo a leggere l’articolo che trovi qui sotto!
Soap e il suo Chatbot a tutta pagina

L’ultimo esempio della nostra lista riguarda uno dei nostri migliori casi studio: Soap, ecommerce di detersivi ecologici e a basso impatto ambientale.
In questo caso, il chatbot viene utilizzato durante la fase di raccolta di recensioni positive da parte dei clienti soddisfatti.
Si tratta di un processo che comporta numerosi vantaggi per le aziende e che ti invito ad approfondire cliccando sul bottone che trovi qui sotto se vuoi scoprire come aumentare la vendita dei prodotti della tua attività e la tua brand reputation.
Tino, il bot di Soap, è posizionato su una pagina alla quale l’utente accede dopo aver attraversato tutte le fasi del processo di acquisizione clienti realizzato dall’azienda.
Al termine dell’acquisto sull’e-commerce, viene fatto passare il periodo di tempo necessario affinché il cliente possa testare l’articolo.
A questo punto Tino guiderà il cliente attraverso un breve sondaggio relativo al prodotto e all’esperienza, in modo da poter raccogliere utili valutazioni in merito a tutti gli aspetti essenziali dell’attività.
Grazie a questo bot e all’implementazione di questa strategia, il punteggio ottenuto permette a Soap di sondare il grado di soddisfazione del cliente e di indirizzarlo verso le piattaforme dedicate alle recensioni, se l’esperienza è stata positiva, oppure di dialogare direttamente con il customer care, nel caso in cui il cliente non sia soddisfatto.
Questo lavoro si traduce per l’azienda nella possibilità di ottenere feedback con cui comprendere come migliorare il servizio e potenziare sia l’esperienza dell’utente che, eventualmente, i propri servizi.

Attraverso Tino, il chatbot a tutta pagina integrato dall’azienda e sviluppato da Conversational Design, Soap ha ottenuto 203 recensioni a 5 stelle in 18 mesi, in modo completamente automatico.
Vuoi scoprire nel dettaglio com’è stato possibile raggiungere questi risultati? Scarica il caso studio che trovi qui sotto!
Scopri come massimizzare i risultati della tua attività grazie ai Chatbot e al Marketing Conversazionale
Come hai visto in questa pagina, esistono diversi tipi di chatbot che puoi integrare all’interno delle tue pagine web. I vantaggi che puoi ottenere sono numerosi: tutto dipende dai tuoi obiettivi e dalle tue necessità.
Aumentare il tuo fatturato e l’efficacia delle tue comunicazioni aziendali, ottimizzare la tua strategia di marketing e il lavoro del tuo team, facilitare le vendite, portare in azienda clienti altamente profilati grazie a un’attività di lead scoring che ti consentirà di risparmiare tempo: questo e tanto altro è ciò che i chatbot e il Marketing Conversazionale possono fare per te.
Come? Candidati per una Discovery Call gratuita cliccando sul bottone che trovi qui sotto, per sottoporre la tua situazione specifica al nostro team e trovare la soluzione più adatta a te e alle tue necessità.
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