Creare un Chatbot WhatsApp significa realizzare un programma informatico che, utilizzando come canale le chat di WhatsApp, permette alle aziende di connettersi in tempo reale con gli utenti e di ottenere numerosi vantaggi.
Ti sarai sicuramente accorto che il numero di aziende che sta introducendo questa applicazione all’interno della propria strategia di marketing è in aumento: questo succede perché, nonostante non sia ancora una pratica diffusa in tutti i settori, gli imprenditori a conoscenza dei vantaggi offerti da WhatsApp sono sempre di più.
Se anche tu vuoi integrare questa piattaforma all’interno della tua attività e vuoi godere dei benefici che WhatsApp mette a tua disposizione, devi sapere che implementare un Bot WhatsApp è una delle soluzioni migliori per raggiungere questo obiettivo.
Ma come si realizza un WhatsApp Bot? Qual è la procedura da seguire? Come si crea?
Se leggerai questo articolo fino alla fine, scoprirai come creare il tuo Chatbot WhatsApp completamente da zero in soli 5 step e non solo: conoscerai alcune aziende che sono riuscite a rivoluzionare i propri risultati integrando i loro Chatbot all’interno di una strategia di Marketing Conversazionale di successo, la piattaforma migliore che la tua azienda possa usare per integrare WhatsApp e altro ancora.
Ecco i punti che tratteremo in questa guida definitiva:
Che cos’è un Chatbot WhatsApp?

Come abbiamo spiegato nel nostro articolo dedicato ai Bot WhatsApp, un Chatbot WhatsApp è un software progettato e realizzato per interagire con gli utenti tramite messaggi (scritti o vocali) inviati mediante questa applicazione.
Le cose che si potrebbero dire quando si parla dei Chatbot che è possibile integrare su questa applicazione sono tante: è un argomento molto vasto che richiede parecchio tempo e spazio per essere esplorato in modo completo.
Se quella che cercavi era una pagina che analizzasse l’argomento dall’inizio alla fine, ti consiglio di leggere l’articolo che abbiamo scritto a riguardo, la guida più completa disponibile oggi in Italia, cliccando sul bottone che trovi qui sotto.
Se invece speravi di trovare un articolo che ti spiegasse come creare un Chatbot WhatsApp in modo semplice ed efficiente, sei nel posto giusto, perché questa è la guida tecnica, pratica e veloce di cui avevi bisogno.
Il tuo obiettivo è rendere indimenticabile l’esperienza dei tuoi utenti ottenendo un vantaggio competitivo senza pari sulla tua concorrenza grazie ai vantaggi offerti dall’applicazione di messaggistica più utilizzata al mondo?
Allora implementare un Chatbot WhatsApp (e realizzare una strategia di WhatsApp Marketing che guidi il tuo lavoro) è uno dei modi migliori per farlo.
Se pensi che la progettazione e realizzazione di un Chatbot WhatsApp sia appannaggio esclusivo di informatici o programmatori esperti, la realtà è che oggi anche tu puoi costruire il tuo bot completamente da zero, senza nessuna competenza di coding o di informatica.
Proprio così! Creare un Chatbot WhatsApp non è mai stato così semplice e oggi anche tu puoi ottenerne uno seguendo questi passi:
- Accedi al WhatsApp Business API;
- Trova un applicativo conversazionale;
- Definisci la personalità del chatbot;
- Sviluppa il tuo applicativo conversazionale;
- Testa, allena e modifica il Chatbot;
Vediamo questi step nel dettaglio, uno a uno!
Come realizzare un Chatbot WhatsApp in 5 fasi
1) Il primo passo per creare il tuo Chatbot WhatsApp: accedi al WhatsApp Business API

Accedere all’API di WhatsApp è il primo step per creare il tuo Chatbot WhatsApp completamente da zero.
Partiamo dal principio: cerchiamo di comprendere esattamente ciò di cui stiamo parlando e i tutti i vantaggi a tua disposizione.”API” è l’acronimo di Application Programming Interface: si tratta dell’interfaccia che questa applicazione mette a disposizione delle aziende per integrare la piattaforma a CRM o software di altro tipo.
Non si tratta esclusivamente di una componente tecnica senza la quale è impossibile iniziare il processo di integrazione, bensì di un’occasione che la tua attività può sfruttare per migliorare in modo sensibile l’esperienza utente e l’assistenza clienti, nonché per integrare processi automatizzati in grado di inviare messaggi a tutti i tuoi contatti (attraverso, quindi, un processo di WhatsApp Automation) e altro ancora, in base alle tue necessità.
(A proposito! Sapevi che le automazioni delle chat di WhatsApp possono aumentare il tuo fatturato e che possono portare innumerevoli vantaggi alla tua azienda, ottimizzandone i costi? Se non lo hai ancora fatto, scopri come puoi ottenere tutto questo leggendo l’articolo che abbiamo scritto a riguardo: accedi cliccando il bottone che trovi qui sotto!)
Per avere accesso alle WhatsApp Business API, le aziende interessate possono seguire due strade diverse:
- iscriversi direttamente;
L’azienda si iscrive direttamente, mediante il portale messo a disposizione sul sito ufficiale dell’API di WhatsApp.
Attenzione! Nel caso in cui il tuo business sia di piccole o medie dimensioni, questo processo potrebbe rivelarsi molto scomodo: infatti, è necessaria la presenza di uno sviluppatore in grado di configurare l’interfaccia, e non tutti hanno questa possibilità.
- utilizzare un Business Solution Provider;
Scegliere di affidarsi ad un BSP (un fornitore di servizi) è la soluzione più comoda, dato che consente di ricevere l’approvazione in modo più rapido e con meno fatica (a volte anche in una o due settimane).
Devi sapere infatti che esistono provider come Landbot.Io, l’applicativo conversazionale numero 1 al mondo (Conversational Design è con orgoglio il primo partner Landbot in Italia), che agiscono come veri e propri intermediari, agevolando il tuo lavoro e la successiva supervisione della richiesta e della configurazione.
Dopo aver valutato quale scelta è la migliore per la tua azienda, potrai scegliere in che modo accedere alle WhatsApp Business API.
Da qui, il prossimo step è fornire i dati richiesti, tra cui:
- Il nome e il settore dell’azienda;
- L’URL del sito web;
- La regione in cui si opera e il paese in cui ha sede l’impresa;
- Il modo in cui si intende utilizzare il servizio, con annessi i volumi di messaggi da inviare giornalmente e la data di lancio del servizio;
Una volta ottenute tutte le informazioni richieste, potrebbe essere necessaria qualche settimana prima che la piattaforma approvi la tua richiesta; tuttavia, se verrà accolta, ti mancherà un solo passaggio prima di avere accesso all’API (manca poco a realizzare il tuo Chatbot WhatsApp!): l’attivazione del tuo account di WhatsApp Business.
Successivamente all’approvazione della tua richiesta, la piattaforma ti richiederà ulteriori informazioni e la registrazione di un numero tramite l’app di WhatsApp Business.
Ecco, nel dettaglio, cosa ti verrà chiesto:
- Il numero legato al tuo account WhatsApp Business e il nome ad esso associato;
- L’ID del Facebook Media Manager;
- La zona di provenienza dell’applicazione;
Ora hai accesso all’API di WhatsApp: una volta attivato il tuo numero di telefono, potrai gestire tutte le conversazioni in entrata direttamente da una dashboard o dal sistema messo a disposizione dal provider che hai scelto, grazie al quale potrai gestire i bot, le campagne e tutto ciò che la tua azienda deciderà di implementare all’interno della tua strategia.
2) Trova l'applicativo conversazionale più adatto alle tue esigenze

Se ottenere l’accesso all’API di WhatsApp è necessario per la riuscita dell’intero progetto, individuare il fornitore in grado di creare il prodotto che meglio soddisfa le tue esigenze e le tue aspettative è invece di vitale importanza. Ti spiego subito perché, con un esempio.
Immagina per un secondo di aver realizzato un’offerta irresistibile e ben congegnata, e di avere l’opportunità di rivoluzionare in modo indelebile il tuo business (e, con esso, anche il tuo fatturato), ma di vedere andare in fumo ogni occasione per convertire un nuovo cliente… perché lo strumento che hai deciso di utilizzare si rivela inefficace o inadeguato.
Ora, applica questo scenario al tuo Chatbot WhatsApp e pensa a tutti i potenziali clienti che non hai acquisito, alle richieste di assistenza che non hai potuto esaudire (né sfruttare a 360°, per esempio raccogliendo recensioni positive e migliorando i tuoi materiali di marketing) perché hai scelto con leggerezza il tuo fornitore.
In sintesi: se non vuoi rischiare di sprecare le tue energie e vedere andare in fumo il tuo progetto, avvalerti di uno strumento realmente affidabile e altamente performante è essenziale per il successo della tua strategia e per raggiungere i traguardi che ti eri prefissato.
Come evitare, dunque, brutte sorprese e assicurarti ottimi risultati?
Il nostro consiglio è quello di dotarti di un provider con queste caratteristiche:
- Interfaccia utenti intuitiva.
Disporre di un’interfaccia semplice da usare porta numerosi benefici sia agli utenti e potenziali clienti, che all’azienda e al tuo team.
Per esempio, una piattaforma intuitiva permette di ottimizzare i tempi e porta a commettere meno errori durante il processo creativo, favorendo così la realizzazione di un prodotto più intuitivo e accessibile, più semplice da utilizzare, più performante e coinvolgente.
Non perdere tempo con strumenti complicati, rischiando di rendere i processi poco performanti e pieni di intoppi: assicurati di utilizzare una piattaforma lineare e dal design efficace.
- Linguaggio naturale e NLP.
Se vuoi ottenere un prodotto efficiente, performante e di qualità, includere all’interno del tuo applicativo conversazionale la funzionalità di comprensione del linguaggio naturale sarà fondamentale.
Questa funzionalità consentirà agli operatori di vedere notevolmente diminuito il loro carico di lavoro; a sua volta, questo sgravo gli consentirà di focalizzarsi su mansioni più remunerative, mentre gli utenti godranno di un’esperienza in tempo reale superiore, in grado di simulare in modo davvero accurato e naturale la stessa conversazione che avrebbero con un operatore in carne ed ossa .
- Integrazione con sistemi esterni.
Realizzare un applicativo conversazionale tramite una piattaforma che consente di integrare dei sistemi esterni può fare davvero la differenza tra il successo o il fallimento del tuo progetto.
Anche questa funzionalità permette di alleggerire il carico di lavoro dei tuoi operatori, valorizzandone le competenze in mansioni più remunerative, nelle quali l’interazione umana è indispensabile e può davvero fare la differenza (è questo il caso, per esempio, delle procedure di vendita).
In questo modo, l’efficienza operativa del tuo team sarà potenziata, mentre il tuo chatbot gestirà invece le azioni più meccaniche e ripetitive, come l’elaborazione degli ordini o la gestione delle prenotazioni.
Quelli elencati sono solo alcuni esempi: le aree della tua azienda che possono essere ottimizzate grazie ad un applicativo conversazionale integrato all’interno di CRM e sistemi esterni sono tantissime.
Questo è il motivo che rende questa funzionalità un vero must per la piattaforma che deciderai di implementare!
- Analisi delle prestazioni.
Misurare e valutare le prestazioni del bot nel tempo è fondamentale per monitorare che ogni step sia svolto a regola d’arte ed efficace, nonché per garantire un’esperienza utente eccellente e un funzionamento efficiente del sistema.
Non solo: analizzare le prestazioni in modo continuativo e strategico permette di individuare eventuali punti critici su cui lavorare e di collocare meglio le risorse messe in campo dall’azienda, evitando così di sprecare tempo e denaro su canali poco performanti e di investire maggiormente su quelli più redditizi per la tua impresa.
3) Definisci la tua chatbot persona

Siamo giunti a metà del processo di creazione del tuo Chatbot WhatsApp: dopo aver avuto accesso alla piattaforma e aver trovato il fornitore più adatto alle esigenze della tua attività, è necessario definire la personalità del tuo bot creando la tua chatbot persona.
Questo step è importante tanto quanto i primi due, anche se meno complesso e macchinoso: il tuo Chatbot è parte integrante della tua realtà aziendale, la rappresenta e per questo deve essere impostato al meglio, in modo che possa riprodurre la stessa qualità e lo stesso livello di esperienza che i tuoi clienti vivono nel tuo negozio.
Prenditi del tempo e ragiona attentamente su quali dovrebbero essere le caratteristiche che il tuo bot dovrebbe avere: a chi si rivolgerà? Quale dovrebbe essere il suo tono di voce? Che nome dovrebbe avere? Quali sono le sue caratteristiche distintive?
Gli applicativi conversazionali sono creati per facilitare e automatizzare i tuoi processi aziendali utilizzando una delle peculiarità dell’essere umano: la comunicazione.
Per questa ragione, ti consigliamo di personalizzare il tuo progetto, di renderlo umano e fare in modo che i tuoi clienti abbiano l’impressione di vivere un’esperienza di qualità elevata, quasi come se stessero parlando con un operatore in carne e ossa.
4) Sviluppa il tuo applicativo conversazionale

Ecco lo step più tecnico dell’intero processo: lo sviluppo del tuo Chatbot WhatsApp.
È in questa fase che devono essere effettuate tutte le valutazioni riguardanti ogni singolo aspetto del progetto, prima di procedere alla realizzazione pratica del bot.
Sarà fondamentale rispondere ad alcune domande, imprescindibili per l’ottima riuscita del progetto:
- Che tipologia di applicativo conversazionale vuoi implementare?
- In quale punto del funnel sarà collocato il tuo Chatbot WhatsApp?
- Quali sono i suoi obiettivi?
- Cosa deve dire ai tuoi utenti e in quale modo?
- Come vuoi che gestisca la conversazione?
Definire tutti questi aspetti in modo chiaro e preciso ti consentirà di ottenere un prodotto finale che risponda alle necessità iniziali e che soddisfi le aspettative: avrai a tua disposizione un mezzo potente ed efficace che, se implementato all’interno della tua strategia nel modo corretto, permetterà alla tua azienda di migliorare l’efficacia del funnel e di potenziare i risultati, contribuendo a raggiungere i tuoi obiettivi di fatturato.
I Chatbot di WhatsApp sono pensati per alleggerire il lavoro del tuo team e ottimizzare in modo strategico le tue risorse, quindi fa’ tutto ciò che puoi per sfruttare al meglio questa opportunità e trarne il maggior vantaggio possibile.
Dunque, come si crea un chatbot? Quali sono gli step da compiere?
Abbiamo illustrato ogni singolo passo da compiere per realizzare il tuo applicativo conversazionale all’interno dell’articolo che puoi trovare cliccando qui sotto!
5) Metti alla prova, allena e modifica il tuo Chatbot WhatsApp

Questo è l’ultimo passo da compiere per creare il tuo Chatbot WhatsApp: una volta che hai avuto accesso alle WhatsApp Business API, trovato il provider migliore per te, definito la tua chatbot persona e sviluppato il tuo applicativo conversazionale, è arrivato il momento di testare, allenare e (se necessario) aggiustare il risultato finale.
Assicurarsi che il tuo chatbot lavori al meglio e che funzioni esattamente come avevi progettato è di vitale importanza per ottenere un applicativo conversazionale che ottimizzi realmente i tuoi costi e il lavoro dei tuoi dipendenti, migliorando i tuoi processi aziendali e la tua User Experience.
Il modo migliore per essere sicuro che il tuo bot fornisca in modo efficiente e remunerativo il servizio per il quale è stato integrato è effettuare diversi test su più dispositivi – computer, tablet e mobile – coinvolgendo anche i membri del tuo staff non attivi nel progetto.
Questo non solo ti darà modo di ottenere dei feedback imparziali, che rappresentano le tue vere performance, ma ti permetterà di individuare con maggiore rapidità e semplicità le criticità presenti ed eventuali opportunità di miglioramento.
Ricorda: migliorare il tuo Chatbot WhatsApp dove possibile ed essere certo che lavori in modo realmente efficace assicurerà alla tua impresa un vantaggio competitivo che ti consentirà davvero di distanziare la concorrenza, offrendo una User Experience unica e indimenticabile all’interno del tuo settore.
Esempi di Chatbot WhatsApp di successo (visti da vicino)
Ora conosci i passi necessari per realizzare il tuo Chatbot di WhatsApp e sei in grado di muoverti in autonomia, ma… sei in grado di riconoscere un bot davvero efficiente da un applicativo poco performante?
Questi sono degli esempi di chatbot di successo da cui prendere spunto per il tuo business, se anche tu desideri un applicativo conversazionale che si riveli davvero di supporto nella tua strategia aziendale e che aumenti in modo concreto la possibilità di incrementare la revenue, grazie all’ottimizzazione funzionale delle risorse e dei processi.
Conversational Design
Prima agenzia di marketing in Italia specializzata in Marketing Conversazionale, ha introdotto un Chatbot WhatsApp all’interno dei suoi canali di marketing per migliorare le sue performance in diverse aree aziendali.
Oggi, per esempio, utilizza WhatsApp per inviare agli iscritti la propria newsletter direttamente in chat, aumentandone così il tasso di apertura fino a raggiungere il 98%.
Soap
Azienda innovativa che produce detersivi in scatola a basso impatto ambientale, Soap ha aumentato l’efficacia e automatizzato il proprio processo di raccolta delle recensioni, ottenendo in 18 mesi più di 200 recensioni a 5 stelle e decuplicando il numero dei suoi clienti.
Clicca sul bottone che trovi qui sotto per scoprire (nel dettaglio) come ha fatto!

Regart
Questa azienda leader in Italia nel settore delle fioriere di lusso ha integrato nella propria strategia di acquisizione clienti un bot che invia il suo catalogo a chiunque lasci i propri dati di contatto, direttamente su WhatsApp.
Scarica il caso studio e scopri come Regart è riuscita a fatturare più di 300.000€ nei suoi primi 24 mesi di attività grazie ai Chatbot di WhatsApp e ad una strategia di Marketing Conversazionale.

TaoPatch
Impresa avanguardista nel settore della nanotecnologia medica, Taopatch genera contatti nel settore B2B tramite la realizzazione di webinar.
Questa azienda ha beneficiato dei bot WhatsApp utilizzandoli per l’invio di notifiche automatiche, come utili reminder pre-evento in grado di incrementare la partecipazione ai webinar.
Questa strategia non solo ha portato gli eventi online di Taopatch a ottenere un tasso di partecipazione del 60%, con più di 2000 spettatori accolti in 5 edizioni, ma ha permesso di generare più di 200.000€ di fatturato grazie alla strategia complessiva.
Scarica il caso studio che trovi qui sotto e scopri come è stato possibile raggiungere questo risultato!

Landbot.io: la soluzione definitiva per il tuo business
Landbot.Io è la piattaforma N. 1 per chiunque cerchi un provider affidabile per la realizzazione di chatbot efficaci da integrare all’interno dei propri processi aziendali.
Non avrai bisogno né di conoscenze tecniche, né di programmatori esperti o di budget da capogiro: Landbot è accessibile ad aziende di ogni dimensione e fornisce soluzioni no-code, multicanali e personalizzabili al 100%.
Gli applicativi realizzati grazie a questa piattaforma ti permetteranno di:
- profilare e qualificare i contatti in modo del tutto automatico;
- raccogliere i dati e realizzare KPI avanzate;
- proporre ai clienti un’esperienza superiore;
- ridurre la durata del ciclo di vendita dei tuoi prodotti e servizi;
e molto altro ancora!
Clicca sul pulsante che trovi qui sotto per scoprire tutti i benefici che Landbot può portare alla tua impresa.
Scopri come il Marketing Conversazionale e i Chatbot WhatsApp possono supportare la tua azienda e incrementare i tuoi risultati
Siamo giunti al termine di questa guida pratica su come creare un Chatbot WhatsApp in 5 step: ora conosci tutto ciò che c’è da sapere per realizzare un bot in grado di aumentare il tuo fatturato e rivoluzionare la tua azienda.
Se il tuo obiettivo è integrare WhatsApp all’interno della tua strategia di marketing per ottimizzare i tuoi costi aziendali e aumentare il fatturato, prenota una Discovery Call per illustrare al nostro team la tua situazione specifica e scoprire in che modo possiamo supportare la tua attività.
Non dimenticarti di iscriverti alla nostra WhatsApp Newsletter per essere sempre aggiornato sulle ultime novità nel mondo del Marketing!